Tutti i veicoli dotati di un motore a combustione interna o diesel hanno bisogno di un’alimentazione continua, soprattutto in caso di auto di ultima generazione. A tutt’oggi, un veicolo normale può contenere moltissimi controller specifici (microcontroller), nonché decine di sensori, motori elettrici, lampadine, ecc. che vanno alimentati ad elettricità.
Un veicolo normale dispone di due fonti di corrente, la prima si attiva a motore spento ed è la batteria. La seconda si attiva a motore acceso ed è l’alternatore dell’auto, che alimenta tutti i ricevitori di corrente del veicolo e ricarica la batteria.
Nella macchina, dove si trova l’alternatore e come individuarlo?
L’alternatore auto si trova nel vano motore e assomiglia a un motore elettrico.
Come la maggior parte dei componenti di un’auto, anche l’alternatore è soggetto a usura e a possibili guasti, le cui conseguenze possono essere piuttosto gravi. In generale, se la spia della batteria si accende, significa che c’è un problema. Se accendere il motore è difficile o impossibile, solitamente, significa che l’alternatore è guasto e non è in grado di ricaricare la batteria, l’accensione non è quindi alimentata a sufficienza. Se l’alternatore (e il suo regolatore) non funziona, la batteria potrebbe essersi surriscaldata o danneggiata in modo irreversibile, per via della corrente troppo forte. La durata di una batteria dipende infatti dalla buona tensione di carica dell’alternatore. In caso di sovraccarico di corrente, delle lampadine o dei fusibili potrebbero esplodere e l’intensità luminosa dei fari potrebbe cambiare.
Assicurati che l’alternatore e la batteria funzionino correttamente: scopri di più e prendi appuntamento in un centro SuperService che effettua il servizio per una diagnosi professionale del circuito di carica.
In caso di problemi con l’alternatore dell’auto, ti consigliamo di farlo controllare il prima possibile: quanto prima si trova la causa del guasto, tanto più si potrà riparare velocemente.
Come si fa per controllare la tensione di carica dell’alternatore della macchina? Questa misurazione richiede l’impiego di un semplice apparecchio elettrico, il multimetro, che costa alcune decine di euro e serve per testare la corrente continua. In genere è dotato di uno strumento di misurazione, di un pulsante di regolazione, di uno schermo e due cavi di misurazione (positivo e negativo). Richiede una propria fonte di alimentazione ed è solitamente dotato di una piccola pila incorporata.
È necessario prestare la massima prudenza: un motore in funzione è molto caldo ed espone a rischio di ustione. Quando poi si spegne, potrebbe essere ancora avviata la ventola di raffreddamento, è quindi necessario fare attenzione alle mani. Ti consigliamo anche di fare estrema attenzione alla polarità del multimetro (positivo/negativo) quando lo colleghi alla batteria.
Non dimenticare che la tensione di carica di una batteria AGM (usata in auto con sistema Start & Stop) deve essere superiore a quella di una batteria standard o EFB. Nella fattispecie, una tensione di carica troppo bassa equivale a un valore inferiore a 14,65 V.
Una tensione di carica troppo elevata è comunque un segnale di guasto dell’alternatore della macchina (solitamente del regolatore della tensione dello stesso). Una tensione di carica è troppo alta se il valore riscontrato è superiore a 14,4 V per una batteria standard o EFB o superiore a 14,95 V per una batteria AGM.
L'alternatore si usura con l’uso del veicolo, ma questa non è la sola causa possibile di guasti. Se i valori della corrente di carica sono troppo bassi e il funzionamento dell’alternatore presenta delle interruzioni, controlla la cinghia di trasmissione: è possibile che sia danneggiata o non funzioni correttamente.
L'alternatore è spesso soggetto a guasti meccanici per usura dei cuscinetti, di un anello di contatto o di un terminale. Anche lo statore, il cuore dell’alternatore, potrebbe essere danneggiato, o potrebbe trattarsi dei componenti elettrici o elettronici, che potrebbero essere arrugginiti, o per un danno ai diodi o ai collegamenti con l’impianto elettrico del veicolo (come i cavi di terra).
L’alternatore è un componente complesso e non sempre è facile rilevarne i guasti. Ti consigliamo di recarti presso il centro SuperService più vicino a te che effettua il servizio: esperti professionisti effettueranno un controllo scrupoloso tramite l’apposita strumentazione e, in caso di problemi, ti consiglieranno sul da farsi.