Marcatura pneumatici: scopri come leggere le diciture sul fianco dei pneumatici

La marcatura dei pneumatici può rispondere a diverse domande: le gomme sono troppo vecchie? Sono state installate correttamente? Sono invernali, estive o quattro stagioni? Quali informazioni è possibile ricavare da un pneumatico?

 

Ogni pneumatico presenta delle sigle, serie di combinazioni di lettere e cifre, che ancora oggi per molti automobilisti sono veri e propri rebus. In realtà, la marcatura dei pneumatici contiene una miriade di informazioni che si rivela utile in diverse situazioni. Sapere come leggere un pneumatico aiuta anche a prendere i giusti accorgimenti sulla manutenzione generale della tua auto.

Controlla lo stato degli pneumatici e scegli i più adatti al tuo veicolo.

La marcatura base dei pneumatici: ecco cosa devi sapere

La marcatura degli pneumatici è visibile su qualunque gomma, indipendentemente dal Paese di produzione e dal tipo di veicolo per cui è destinata: si tratta di uno standard riconoscibile ovunque, nonché di un metodo per semplificare controlli e manutenzione da parte dei professionisti ma anche comprensibile dagli utenti.

La marcatura di pneumatici estivi, invernali e quattro stagioni è la stessa, così come non ci sono differenze tra auto, camion e fuoristrada.

 

Prendiamo in esame ora le sigle essenziali che ogni automobilista dovrebbe conoscere, riportate su entrambi i lati delle gomme:

 

  • La larghezza del fianco: corrisponde alle prime tre cifre ed è la misura del punto più largo della gomma, in millimetri, da una parete laterale all’altra.
  • Il rapporto di aspetto ovvero il rapporto tra l’altezza del fianco e la larghezza,  indicato in  percentuale. Il rapporto di aspetto di 65, ad esempio, indica che l'altezza del pneumatico corrisponde al 65% della larghezza. Questo, insieme alla larghezza del fianco è una delle informazioni indispensabili per la scelta delle gomme. L’altezza del fianco è indicata in millimetri ed è la distanza che separa il tallone della gomma (in contatto con il cerchio) dall’estremità del battistrada.

 

Con un esempio capirai meglio. Una delle misure di gomme più usate riporta la marcatura 185/60:

  • La larghezza del fianco è di 185 mm.
  • L’altezza del fianco corrisponde al 60% della larghezza del fianco stesso, ovvero il 60% di 185 mm, cioè 111 mm.

 

In generale, le gomme presentano tre parametri fondamentali: oltre a larghezza e rapporto di aspetto, il terzo elemento corrisponde al diametro di incasso del velo del cerchio, ovvero al diametro del cerchio su cui va montato lo pneumatico. Il materiale del cerchio (alluminio, acciaio, lega) non ha importanza. La marcatura R15 indica che la gomma è un pneumatico radiale che può essere montato solamente su cerchi da 15 pollici.

 

Ecco altre sigle e marcature utili:

  • L'indice di carico degli pneumatici si compone di due cifre, per le quali è possibile sostenere un peso massimo diverso in termini di carico; ad esempio, se nel pneumatico è indicato 84 significa che lo pneumatico può sostenere un carico massimo di 500 km.
  • Il segno che indica la velocità da non superare con un determinato pneumatico è una lettera, per ognuna delle quali corrisponde uno specifico valore di velocità. Ad esempio, la lettera H significa che il modello di pneumatico consente di circolare alla velocità massima di 210 km/h.
  • Data di fabbricazione (DOT): è indicata attraverso 4 cifre, le prime due corrispondono alla settimana dell’anno, le due successive all’anno. Per esempio, la marcatura 1119 informa che la gomma in questione è stata fabbricata l’undicesima settimana dell’anno 2019.
  • TWI: questa marcatura indica la presenza di un indicatore di usura, ad esempio un elemento che sporge da una scanalatura del battistrada e misura 1,6 mm, si tratta della profondità minima consentita  per il battistrada.

Quando scegli un pneumatico è opportuno tener conto sia degli indici di carico sia dei codici di velocità. Non dimenticare inoltre di consultare le raccomandazioni del produttore del veicolo.

Quando acquisti nuovi pneumatici, accertati che il codice di velocità sia compatibile con la velocità prescritta per il veicolo su cui vanno montati.

 

Marcature essenziali per l’installazione dei pneumatici

 

I produttori di pneumatici si impegnano nell’ottenere il massimo punteggio qualitativo in  determinati parametri delle gomme (ad esempio l’aderenza), per ridurre lo spazio di frenata ed eliminare il rischio di aquaplaning. Per questo ricorrono a battistrada asimmetrici e direzionali, che hanno portato alla comparsa di nuove marcature:

 

  • Rotation: Il senso in cui deve girare la gomma quando il veicolo procede avanzando, è indicato con una freccia e va considerato in fase di montaggio dei pneumatici
  • Outside: il lato esterno della gomma.
  • Inside: il lato interno della gomma (verso la carrozzeria).

 

Altre  marcature identificano le diverse categorie e stagionalità delle gomme, tra invernali, estive e quattro stagioni:
 

  • Le gomme invernali riportano la marcatura 3PMSF. L' etichetta europea dei pneumatici, di cui sono provvisti tutti i nuovi pneumatici, fornisce indicazioni sulla sicurezza e sulle caratteristiche ambientali. Non valuta tuttavia le caratteristiche prestazionali dei pneumatici invernali. I test indipendenti sui pneumatici rappresentano una valida fonte di informazioni, in aggiunta a quelle fornite dai rivenditori locali.
  • I pneumatici invernali sono riconoscibili dal simbolo del fiocco di neve con tre montagnette sulla parete laterale (3PMSF).
  • Montare sul veicolo un treno misto di pneumatici estivi e invernali può aumentare il rischio di perdita di controllo del veicolo su fondi scivolosi, soprattutto se non hanno lo stesso disegno del battistrada e non offrono analoghe caratteristiche prestazionali.
  • Le gomme quattro stagioni, adatte alle condizioni invernali, possono riportare anch’esse la marcatura 3PMSF. In questo caso, è possibile utilizzarle nei Paesi in cui è obbligatorio l’uso di gomme invernali.
  • Le gomme invernali e quattro stagioni possono presentare la marcatura M+S. In questo caso sono adatte a neve e fango, ma le gomme che riportano questa scritta non sono necessariamente gomme invernali.

Quali indici di velocità e peso è necessario scegliere per le gomme?

I costruttori di veicoli indicano le gomme da usare con le proprie auto: è possibile rintracciare queste informazioni anche nel manuale del veicolo, in cui sono riportate le dimensioni, l’indice di velocità e di peso degli pneumatici. Ti consigliamo di seguire queste indicazioni per la tua sicurezza, quella degli altri e perché in caso di incidente, l’assicurazione potrebbe non risarcirti se l’auto non ha montate  le gomme previste a libretto.

 

È possibile usare dei pneumatici con indice di velocità maggiore rispetto a quello consigliato? Sì, si tratta di una decisione che può avere un impatto positivo sulla condotta del veicolo ma che può anche nuocere al comfort di conducente e passeggeri. Segui le istruzioni del costruttore. In ogni caso non è consentito montare pneumatici con un indice di velocità inferiore a quello previsto a libretto.

 

È possibile usare delle gomme con indice di carico superiore a quello consigliato dal costruttore?

In teoria sì, ma si tratta di una scelta che non rende: le gomme con indice di carico superiore migliorano le reazioni ai movimenti del volante e le sterzate, ma peggiorano il comfort di guida, aumentano i consumi e provocano reazioni imprevedibili nel telaio.

 

Sconsigliamo quindi di usare gomme il cui indice di carico è superiore. Se il tuo veicolo viene sovraccaricato (ad esempio di bagagli o passeggeri questo aspetto non agevolerà  né il comfort di guida, né la stabilità del tuo veicolo.

 

È possibile installare pneumatici con indice di velocità inferiore rispetto a quello consigliato dal costruttore? È possibile, ma solo in caso di gomme invernali e di una marcatura adeguata. È invece sconsigliato per gomme estive, perché potrebbe compromettere la guida e le reazioni del veicolo,  allungando lo spazio di frenata. Anche l’usura potrebbe velocizzarsi e in casi estremi le gomme potrebbero scoppiare se l’auto tenesse una velocità sostenuta, ad esempio in autostrada.

 

Saper interpretare la marcatura degli pneumatici è fondamentale: conoscere gli indicatori principali è essenziale per una guida consapevole ma occorre sempre rivolgersi a professionisti per ulteriori approfondimenti.

Hai domande o hai bisogno di assistenza professionale?